Con l’inverno alle porte è in arrivo anche una stangata sui costi energetici delle famiglie, con un rincaro del 29,8% sulla corrente elettrica e del 14,4% sul gas casalingo. Come conseguenza, la spesa media per abitazione crescerà di 145 euro/anno per la luce e 155 euro/anno per il gas. L’aumento dei prezzi di luce e gas è dovuto a diversi motivi, primo su tutti la crescita del costo ecologico.
Per ridurlo, i fornitori devono mettere in campo pratiche per rendere il più sostenibile possibile la loro produzione di energia. Il Governo ha cercato di aiutare le prevedibili difficoltà delle famiglie tramite l’abbattimento dell’iva sui consumi, ma molti sono gli accorgimenti che si possono utilizzare per risparmiare sulle bollette.
Vediamoli insieme:
• È possibile risparmiare fino a 56 euro, evitando di lasciare in stand-by gli apparecchi elettrici di casa e staccando i caricabatterie di cellulari, pc e altri dispositivi quando non vengono utilizzati;
• Per quanto riguarda gli elettrodomestici, è consigliabile avviare quelli ad alto consumo nei weekend e nelle ore serali, quando le tariffe elettriche sono più basse;
• Per i condizionatori, si possono risparmiare fino a 50 euro all’anno impostandoli alla giusta temperatura (dai 18 ai 22°), pulendo con regolarità i filtri e tenendo le finestre chiuse per isolare gli ambienti domestici;
• Un modo per consumare meno energia è regolare la temperatura del frigorifero intorno ai 6°C, non riempirlo eccessivamente e scegliere modelli a elevato risparmio energetico;
• Si possono risparmiare circa 3 euro per ogni bolletta utilizando le lavatrici a 60°C invece che a 90°C. Un terzo del consumo elettrico è evitabile scegliendo di non usare il prelavaggio;
• Sono 30 gli euro che si possono risparmiare ogni anno scegliendo di sfruttare il più possibile durante il giorno la luce naturale invece che quella delle lampadine di casa;
Ecco quanto si risparmia sulla bolletta scegliendo finestre di qualità
Scegliere le finestre in base alla loro capacità di isolamento termico permette di ridurre i consumi perché studiate per garantire una minore dispersione termica in casa, mantenendola calda d’inverno e fresca d’estate. L’indice per valutare un buon isolamento è la ‘’trasmittanza termica’’. Un basso valore di trasmittanza termica dell'infisso corrisponde ad un buon isolamento termico. Cambiare i vecchi infissi con i nuovi ad alte prestazioni significa una ottimizzazione dei consumi in bolletta.
Per avere un’idea ancora più precisa dell’importanza di scegliere per la propria casa infissi a risparmio energetico, basti pensare che tra il 25% e il 40% della dispersione energetica totale della casa deriva proprio da serramenti che non rispettano gli standard richiesti.
In quest’ottica, i serramenti in PVC di Fortinfissi assicurano elevati parametri di isolamento termico e acustico, grazie alle vetrocamere riempite di gas Argon a bassa conduttività, ai profili fino a 7 camere di anta e telaio, grazie all’impiego dei materiali di qualità e tecnologie innovative.
Si prospetta dunque un rigido inverno, ma che con i giusti accorgimenti possiamo contrastare.